Purificazione con le campane tibetane

Il Feng Shui ha da sempre adottato tecniche di purificazione degli ambienti da un Qi poco vitale o malato, per restituirne una sensazione di leggerezza e luminosità.

Uno dei tanti metodi di purificazione degli ambienti è quello che prevede l’utilizzo di campane tibetane.

Questi strumenti antichissimi, risalenti a prima del 300 a.C., vengono largamente impiegati per il benessere fisico, mentale e spirituale delle persone.

Il suono e le vibrazioni emesse delle campane hanno innumerevoli benefici, tra i quali il favorire il rilassamento e la concentrazione guidando verso stati meditativi e la pulizia dell’atmosfera dalle energie negative e dai blocchi emozionali, generando sensazioni di pace.

Proprio con questo intento si può richiedere una pulizia della propria abitazione e spazio lavorativo prima di trasferirsi, per cancellare le informazioni passate e dare spazio ad una nuova energia vitale, o tutte le volte che se ne sente la necessità, soprattutto a seguito di avvenimenti pesanti del nostro vivere.

Le campane tibetane, infatti, aiutano a far fluire energia positiva grazie alla loro capacità vibrazionale.

Con l’obiettivo di un ulteriore approfondimento in materia, ho frequentato un interessantissimo workshop organizzato da Alma Matters, tenuto da Walter Zanca.

Sono Luca Maria Lavezzi e, oltre a lavorare nel mondo dell’ingegneria e dell’architettura, dal 2015 mi occupo di Feng Shui, una passione così grande che mi ha portato a diventare consulente specializzato riconosciuto SIAF.
Attualmente sono referente di un team di professionisti nell’ambito dell’edilizia e dell’interior design e svolgo consulenze Feng Shui sia per abitazioni private che per uffici e luoghi di lavoro.
Sono inoltre Docente dell’Accademia di Naturopatia A.N.E.A. per i corsi di Feng Shui, Domoterapia e Geobiologia e relatore in numerosi congressi, redattore di articoli su riviste specializzate e curo questo blog.
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